Cosa sono i FODMAP?
FODMAP è un acronimo che deriva da “Fermentable, Oligo-saccharides, Di-saccharides, Mono-saccharides And Polyols”.
Questa classe di alimenti FODMAP racchiude un insieme di zuccheri semplici e complessi a catena corta scarsamente assorbiti nell'intestino.
La dieta Low FODMAP si pone l’obiettivo di limitarne il consumo.
Esplichiamo meglio cosa sono:
Questa classe di alimenti FODMAP racchiude un insieme di zuccheri semplici e complessi a catena corta scarsamente assorbiti nell'intestino.
La dieta Low FODMAP si pone l’obiettivo di limitarne il consumo.
Esplichiamo meglio cosa sono:
- Fermentabili sono sostanze che i nostri batteri intestinali possono utilizzare producendo gas
- Oligosaccaridi sono carboidrati complessi formati dall'unione di 3-10 unità di monosaccaridi
- Disaccaridi sono carboidrati semplici formati dall’unione di 2 unità di monosaccaridi
- Monosaccaridi sono carboidrati semplici formati da 1 sola unità, costituita a sua volta da carbonio, idrogeno e ossigeno
- And
- Polioli sono carboidrati che contengono più gruppi ossidrilici
Quando viene attuata?
La dieta low FODMAP è stata sviluppata da due ricercatori australiani della Monash University di Melbourne Peter Gibson, gastroenterologo, e Sue Shepherd, nutrizionista.
Si tratta di una strategia alimentare che viene attuata dal nutrizionista quando il paziente manifesta disturbi a livello gastrointestinale come gonfiore, mal di pancia, diarrea, costipazione, correlati spesso a sindrome dell’intestino irritabile, morbo di Crohn, colite ulcerosa.
La dieta a basso contenuto di FODMAP non è un programma dietetico che viene indicato per essere seguito a lungo termine poiché potrebbe portare a carenze nutrizionali, ma rappresenta piuttosto un modo per identificare e sostituire alimenti specifici che possono scatenare o peggiorare alcuni sintomi.
Si tratta di una strategia alimentare che viene attuata dal nutrizionista quando il paziente manifesta disturbi a livello gastrointestinale come gonfiore, mal di pancia, diarrea, costipazione, correlati spesso a sindrome dell’intestino irritabile, morbo di Crohn, colite ulcerosa.
La dieta a basso contenuto di FODMAP non è un programma dietetico che viene indicato per essere seguito a lungo termine poiché potrebbe portare a carenze nutrizionali, ma rappresenta piuttosto un modo per identificare e sostituire alimenti specifici che possono scatenare o peggiorare alcuni sintomi.
Come funziona questa dieta
Secondo gli studi, questo regime può essere seguito per 6-8 settimane nel tentativo di individuare i Trigger, e viene diviso in 3 fasi:
- Fase di sostituzione: in questa fase, tutti gli alimenti ad alto contenuto di FODMAP vengono sostituiti con opzioni a basso contenuto di FODMAP per 2-6 settimane.
- Fase di reintroduzione: in questa fase si iniziano a reintrodurre gli alimenti FODMAP nella propria alimentazione uno alla volta. Questo può aiutare a identificare gli alimenti che scatenano i sintomi. Questa fase dura circa 6 settimane.
- Fase di mantenimento: in questa fase si ritorna a una dieta regolare che limita solo gli alimenti FODMAP che causano i sintomi.
Alcune persone, al completamento delle tre fasi, potrebbero essere in grado di reintegrare totalmente o la maggior parte degli alimenti contenenti i FODMAP nella loro alimentazione senza avere alcun sintomo.
Alimenti ad alta concentrazione di FODMAP
- Frutta: mele, albicocche, more, ciliegie, pesche, pere.
- Cereali: orzo, farro, segale, orzo.
- Alimenti contenenti lattosio: burro, gelato, crema, latte, formaggi, yogurt, cioccolato, panna
- Legumi: fagioli, ceci, lenticchie, soia, piselli.
- Dolcificanti: sorbitolo, fruttosio.
- Verdura: carciofi, asparagi, barbabietole, cavoletti, sedano, funghi.
Alimenti a bassa concentrazione di FODMAP
- Carne: pollo, coniglio, maiale, tacchino.
- Pesce
- Uova
- Latticini senza lattosio: formaggi, yogurt, gelato.
- Bevande vegetali: bevanda di mandorle, bevanda di riso.
- Farine e cereali senza glutine: mais, quinoa, riso, tapioca.
- Frutta: banana, frutti di bosco, melone, uva, kiwi.
- Verdure: cetriolo, carota, lattuga, zucca, zucchine.
Esempio di menù giornaliero:
Pasti | Esempi |
---|---|
Colazione | Bevanda vegetale alle mandorle + biscotti senza glutine + 1 cucchiaino di miele |
Spuntino | Fragole + yogurt senza lattosio |
Pranzo | Carne + verdure + olio extravergine di oliva |
Merenda | Cioccolato extra fondente/fibre solubili/cetrioli/finocchi |
Cena | Pesce + verdure + olio extravergine di oliva |
Dieta FODMAP. NB!
Essendo un regime alimentare che prevede l’esclusione di tanti alimenti, se intrapreso autonomamente può portare a carenze nutrizionali;
è quindi consigliato rivolgersi ad un nutrizionista per avere una dieta adeguata e bilanciata sia in base alle proprie preferenze alimentari sia in base alla propria condizione di salute.
è quindi consigliato rivolgersi ad un nutrizionista per avere una dieta adeguata e bilanciata sia in base alle proprie preferenze alimentari sia in base alla propria condizione di salute.